Sbk, Biaggi re di PortimaoDoppietta con l'Aprilia, battuto Haslam

Solstizio d'estate 21/24 giugno - S. Giovanni
le lumache, le noci, i falò e la raccolta delle erbe.

E' uno dei sabba minori chiamato anche Festa di S. Giovanni dalla tradizione cattolica. E' il periodo della raccolta delle piante e delle erbe da usare nelle operazioni magiche. Nella notte tra il 23 e il 24 giugno si usa bruciare le vecchie erbe nei falò e andare alla raccolta delle nuove oltre che mettere in atto diversi tipi di pratiche per conoscere il futuro perchè, come dice il detto, " San Giovanni non vuole inganni".

Sin dai tempi più remoti il cambio di direzione che il sole compie, tra il 21 e il 22 giugno, è visto come un momento particolare e magico.
Questo giorno, detto solstizio d'estate, è il primo giorno di una nuova stagione e in magia è associato alla festa di San Giovanni Battista,
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24 giugno, giorno della sua …

Sbk, Biaggi re di PortimaoDoppietta con l'Aprilia, battuto Haslam

Dopo il debutto opaco in Australia, Max Biaggi domina la tappa portoghese del Mondiale Superbike. A Portimao il romano si impone in entrambe le manche al termine di un bellissimo duello con Leon Haslam. L'inglese della Suzuki resta al comando della classifica con 85 punti, mentre Biaggi è secondo a quota 69. Sul podio anche Rea (Honda) in gara-1 e Crutchlow (Yamaha) in gara-2. Male le Ducati
La prima manche è stata una battaglia a due. Biaggi è scattato davanti a tutti dopo il secondo tempo nelle qualifiche e si è portato dietro Haslam. I due hanno allungato inesorabilmente sul resto del gruppo e solo il poleman Cal Crutchlow ha cercato di colmare il gap. Un "lungo" prima e una caduta poi hanno impedito al giovane inglese della Yamaha di completare la rimonta. Così si è arrivati all'ultimo giro con Max davanti e bravissimo a chiudere tutte le porte. Per lui un grande trionfo, il secondo con l'Aprilia, che arriva dopo la negativa trasferta di Phillip Island. Terzo gradino del podio per Jonathan Rea con la Honda, mentre la squadra Ducati ufficiale è affondata: Haga ha recuperato fino all'ottavo posto, mentre Fabrizio non è andato oltre l'11°. Decisamente meglio le 1098 private di Carlos Checa e Shane Byrne, rispettivamente quarto e sesto. Tra di loro l'altra RSV4 di Leon Camier.

La classifica della prima manche: 1 Biaggi (ITA) Aprilia in 37'59"283 (159,562 km/h), 2 Haslam (GBR) Suzuki 0.200, 3 Rea (GBR) Honda 6.901, 4 Checa (ESP) Ducati 7.457, 5 Camier (GBR) Aprilia 7.564, 6 Byrne (GBR) Ducati 11.420, 7 Toseland (GBR) Yamaha 18.391, 8 Haga (JPN) Ducati 18.536, 9 Corser (AUS) BMW 24.514, 10 Xaus (ESP) BMW 32.427, 11 Fabrizio (ITA) Ducati 35.045, 12 Lanzi (ITA) Ducati 36.816, 13 Guintoli (FRA) Suzuki 36.841. 14 Crutchlow (GBR) Yamaha 44.678, 15 Sykes (GBR) Kawasaki 44.942, 16 Iannuzzo (ITA) Honda 59.135, 32 Morais (RSA) Honda 59.852, 18 Hayden (USA) Kawasaki 1'00.097, 19 Baiocco (ITA) Kawasaki 1'10.151, 20 Scassa (ITA) Ducati 1 giro.
Il copione si ripete nella seconda gara, quando a Biaggi e Haslam, però, si attaccano anche Crutchlow e Checa. Fuori scesa Rea, il quartetto lotta spalla spalla sin quasi alla fine. A una manciata di tornate dalla bandiera a scacchi, infatti, Max e Leon prendono qualche metro di vantaggio e si sfidano a duello. Ha la meglio ancora il romano, bravissimo a tenersi sempre alle spalle il giovane rivale. Sul podio sale anche Crutchlow, che raccoglie comunque meno di quanto seminato in questo primo weekend europeo della stagione. Ancora bene Camier, quinto, mentre Haga e Fabrizio bissano i piazzamenti della prima corsa. Ancora sofferenza per l'ex MotoGP ed iridato, James Toseland, sesto, ma lontano anni luce dal compagno Crutchlow con la moto campione 2009 che era di Spies.

La classifica della seconda manche: 1 Biaggi (ITA) Aprilia in 38'06"128 (159,084 km/h), 2 Haslam (GBR) Suzuki 0.191, 3 Crutchlow (GBR) Yamaha 0.658, 4 Checa (ESP) Ducati 1.015, 5 Camier (GBR) Aprilia 3.123, 6 Toseland (GBR) Yamaha 9.131, 7 Byrne (GBR) Ducati 11.033, 8 Haga (JPN) Ducati 13.452, 9 Guintoli (FRA) Suzuki 13.964, 10 Corser (AUS) BMW 16.377, 11 Fabrizio (ITA) Ducati 26.351, 12 Xaus (ESP) BMW 27.964, 13 Sykes (GBR) Kawasaki 33.566, 14 Lanzi (ITA) Ducati 33.823, 15 Neukirchner (GER) Honda 37.372, 16 Scassa (ITA) Ducati 45.611, 17 Hayden (USA) Kawasaki 56.512, 18 Baiocco (ITA) Kawasaki 58.980, 19 Tamada (JPN) BMW 1'15.819, 20 Pitt (AUS) BMW 1'41.672.

28 marzo 201018:06