27 gennaio 2008 - Tramonto a Segrate (MI) - Matteo Pillitteri - Staff CML

 
 Geografia

 Il comune di Segrate confina con i comuni di Milano,  Vimodrone, Pioltello e Peschiera Borromeo. Sul   territorio comunale e' presente l'Idroscalo, un piccolo  lago artificiale costruito fino al 1930 con ben 2500 m in  larghezza e fino a 450 m di ampiezza e con un totale di  150.000 m

 

 Le origini

Il piu' antico documento riguardante Segrate che e' stato rintracciato risale all'anno 830 d.C., ed e' contenuto nel Codex Diplomaticus Longobardiae, una raccolta di atti pubblici e privati. L'oggetto del documento, redatto nel Monastero di Sant'Ambrogio, e' uno scambio di terreni situati a Cologno. Tra i vari soggetti che partecipano all’operazione giuridica e' citato un certo Giovanni di Rovagnasco, che puo' essere considerato il piu' antico abitante di Segrate di cui si ha sicura memoria. Il fatto che le prime documentazioni risalgano soltanto al secolo IX non ci impedisce di fare alcune considerazioni e ipotesi sulla Storia di Segrate del periodo precedente. A questo fine un grosso contributo viene dato dalla toponomastica, una disciplina che studia, nella loro origine etimologica, i nomi dei luoghi. Lo studio del toponimo Segrate mette subito in evidenza una analogia con molti altri nomi di citta' situate in Lombardia, tutti terminati in -ate. Questa desinenza e' stata infatti aggiunta, a seconda dei casi, ai nomi dei proprietari delle terre della zona, oppure al nome di un fiume o di un tipo di coltura particolarmente frequente nel territorio. Ecco quindi che, per esempio, il toponimo Linate deriva dalla coltivazione del Lino, Lambrate dal fiume Lambro, ecc.

Per quanto riguarda il nome della nostra citta' sono state fatte diverse ipotesi. Alcune collegano il toponimo Segrate al nome proprio latino di un presente proprietario di terreni della zona, un certo Scurus. Altri lo fanno discendere sempre dal temine securus, inteso pero' come nome comune che significa luogo tranquillo e sicuro. Infine c'e' chi sostiene che la desinenza -ate sarebbe stata aggiunta alla parola segalis o al verbo secare. Di conseguenza il toponimo Segrate si riferirebbe o alla coltivazione della segale oppure al taglio del fieno, e sembra che queste ultime interpretazioni del nome della nostra citta' siano da considerare le piu' corrette.

Gli studiosi di toponomastica che si sono interessati di Segrate sono giunti anche ad un'altra conclusione. L'analisi del nome ha fatto loro affermare che, con ogni probabilita', il nostro e' un centro sorto dopo la conquista della Gallia Cisalpina da parte dei Romani, avvenuta in seguito alla Guerra Gallica (224-222 e 201-191 a.C.). La Gallia Cisalpina fu interamente romanizzata per mezzo delle colonie dopo il 191 a .C., ed e' quindi a partire da questa data che possiamo individuare le origine di Segrate.

Prima di concludere questo paragrafo sara' opportuno soffermarsi sull'origine dei nomi delle frazioni del nostro Comune.

Il toponimo di Novegro deriva probabilmente da novetulum o noveto, parole che si riferiscono al raccolto del fieno (e' quindi possibile individuare una analogia con la probabile origine del nome di Segrate).

Per Tregarezzo gli studiosi colgono una derivazione dalla parola trewna, che significa luogo tranquillo e punto di sosta.

Per Redecesio le interpretazioni sono due: alcuni ritengono che il nome sia frutto dell'unione dei due termini Re (rivo) + de sce's (di siepe), oppure Red (rete) + sce's (siepe); per altri invece il toponimo si riferirebbe allo scricciolo, una specie di uccello un tempo molto diffuso nel milanese , chimato in dialetto Re de Sces (re di siepi).

Rovagnasco e' invece una derivazione dal nome gentilizio Rubenius. La denominazione assunta dal quartiere residenziale di San Felice trae origine dal fatto che in corrispondenza ad esso sorgevano un tempo una chiesetta ed una cascina intitolata a questo santo. Evidente, infine, l'origine del quartiere delle Lavanderie sorto negli anni trenta, per iniziativa della cooperativa lavandai di Milano, in una zona scelta per la particolare purezza delle acque.