L'onda e il mare

 

L'ONDA chiese al MARE: "mi vuoi bene?"
Ed il MARE le rispose: "l mio bene e' cosi' forte che ogni volta che t'allontani verso la terra io ti tiro indietro per riprenderti tra le mie braccia. Senza te la mia vita sarebbe insignificante. Sarei un MARE piatto, senza emozione.
Tu sei l'essenza del mio esistere."
L'ONDA fu felice, tra le braccia del MARE.
Facendo finta, ogni volta di volare via, per dare quel senso di precarieta' alle cose, per renderle preziose. Ed ogni volta
il MARE la riprendeva, con le sue braccia grandi, per riportarla a se'.
Raccontano che una notte la luna illuminava il mondo, e l'ONDA bianca lentamente, in un ballo infinito, scivolava tra un
prendersi e un lasciarsi, col MARE che stendeva le braccia per poi ritirarle, facendo finta a volte di non poterlo fare,
perche' l'ONDA potesse assaporare anch'essa quella precarieta' che rende le cose preziose.
L'ONDA e il MARE sono ancora li', nel gioco infinito delle emozioni.
E fanno finta che sara' l'ultima volta che l'ONDA partira' verso la terra, per non tornare piu'. ma poi, alla fine, e' piu' forte su tutto il bisogno di riprendersi.
NEL SOGNO DI UN BENE SENZA FINE.

 

 

 
 
 
 
Home    UnBattitoD'ali