Autore: Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime con la collaborazione di Chicco Sfondrini
Regia: Marco Mattolini
Compagnia/Produzione: Giacaranda
Cast: Valeria Valeri con i ragazzi di "Amici" e con Pierfrancesco Poggi, Fanny Cadeo, Paolo Ruffini, Claudia Campolongo
Descrizione
“Portami tante rose.it” musical di Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime mette sotto esame alcuni comportamenti consueti: dal tradimento all’addio o all’innamoramento, attraverso tre generazioni. Quella più anziana rappresentata da Valeria Valeri, quella dei 30/40enni: Fanny Cadeo, Pierfrancesco Poggi, Paolo Ruffini e quella dei più giovani: i ragazzi di “Amici”.
Scheda spettacolo a cura di
Roberto Mazzone
La recensione di Wanda Castelnuovo
Una pimpantissima Valeria Valeri (Roma, 1921) - con il simpatico vezzo di confessare con giusto orgoglio i suoi anni non solo portati con straordinario spirito, ma vissuti intensamente e con successo come attrice di teatro, di cinema e di televisione oltreché doppiatrice - interpreta nella simpatica e allegra commedia “Portami tante rose.it” i panni di Isabella, un’agiata signora raffinata, brillante, anticonformista, ‘single’ per vocazione (tanto da essere certa che la marcia nuziale di Mendelson non sia un portafortuna), ma non acida, anzi ... Il non avere perso le occasioni offertele dalla vita l’ha resa gratificata e desiderosa di ‘dare’ agli altri, in particolare l’occasione che avrebbe voluto avere nella sua esistenza: divenire attrice.
Isabella ospita così in casa propria un gruppo di giovani talentuosi e pieni di buone speranze e insieme costruiscono un musical il cui titolo viene suggerito in base ai suoi ricordi personali dalla simpatica ‘mecenate’.
E in questa elegante dimora si svolgono la vita in comune, la preparazione allo spettacolo con le piccole soddisfazioni, i grandi dolori di tutti i giorni, le delusioni, i rapporti affettivi più o meno profondi tra i giovani animati e sostenuti dallo spirito eccezionale e dalla ‘vis’ volitiva di questa straordinaria e umanissima persona capace di tutto pur di realizzare i loro sogni.
Questi in verità offrono un ventaglio di caratteri, capacità e reazioni varie e variegate di fronte alle delusioni del lavoro e dell’amore, ma la lezione di non scoraggiarsi penetra sottile e suadente nei loro animi tanto da farne un gruppo unito e compatto, desideroso di dialogare di trovare conforto, appoggio e tenerezza nella simpatica ‘nonna adottiva’ con cui si instaura un feeling emotivo straordinario.
E se la bravura di Valeria Valeri è indiscutibile, bisogna evidenziare le ottime qualità artistiche del gruppo quando balla, canta e recita affrontando anche temi importanti come la fuggevolezza della vita.
Uno spettacolo piacevole - anche per la bella e allegra coreografia - che attraverso un quotidiano filtrato con leggerezza distrae e diverte con altrettanta levità.
Milano, Teatro Nuovo, 13 febbraio 2009
PIACEVOLE